La
soffiatura
Si creano le miscele destinate alla fondita in
forni refrattari, a temperature di circa 1300
gradi. Una volta fuso il vetro viene estratto
in modo tradizionale e soffiato in stampi manuali
modellato a mano e temperato.
La
vera incisione con pantografo
I calici o bicchieri, vengono completamente ricoperti
di cera fusa e lasciati essiccare. Successivamente
vengono posti su particolari pantografi ad aghi
i quali graffiano la cera essiccata creando il
disegno prescelto.
A questo punto avviene il bagno in acido, che
incidendo le parti dove la cera è stata
graffiata dal pantografo, fissa il disegno. Un
successivo risciacquo in acqua bollente, ed ecco
il disegno apparire in trasparenza sul vetro.
Si usa denominare questo tipo di procedimento
"vera incisione".
La
decorazione con metalli preziosi
Una volta incisi, i vetri subiscono l' ultima
fase di lavorazione : la decorazione a mano. Essa
avviene con l' ausilio di pennelli di martora
intrisi di oro e argento.
Il Mastro pittore, ripercorre il motivo del disegno
della "vera incisione", esaltandone
la bellezza e il tratto. Infine i vetri vengono
nuovamente cotti in forni ad alta temperatura
al fine di fissare l' oro e renderlo nuovanente
brillante. La fase finale di scelta di qualità
e la cura dell' imballo terminano il ciclo di
produzione. |